L.O.O.P. (Lavoro Ottimo per Ottime Persone) è un progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e dal Fondo Sociale Europeo.
Il progetto ha seguito un percorso scientifico ed operativo per costruire un nuovo modello, finalizzato ad orientare persone a collocarsi, o ricollocarsi, in un mondo del lavoro dove la competenza e la tecnologia hanno un peso sempre più decisivo.
I risultati a cui giunge sono di tre tipi:
- sul piano filosofico, considera il lavoro come un’attività che valorizza le potenzialità della persona, contro la logica della semplificazione e della meccanizzazione;
- sul piano economico, riduce i costi per realizzare la selezione del personale;
- sul piano tecnologico, è in grado di orientare le opportunità professionali di un individuo per collocarlo funzionalmente nel mercato del lavoro.
Gli strumenti metodologici ed operativi che compongono il sistema di orientamento professionale sono di due tipi:
- un nuovo concetto di competenze (generiche e specifiche) per individuare le capacità, attitudini ed abilità che ogni soggetto possiede, a prescindere dal lavoro che farà;
- un insieme di sistemi artificiali adattivi (Reti Neurali Artificiali, Algoritmi Evolutivi ed Organismi Artificiali) mai applicati al mondo del lavoro.
Gli obiettivi finali sono due:
- fornire strumenti, teoricamente complessi e tecnologicamente avanzati, all’interno di un mercato del lavoro competitivo e dinamico;
- ottimizzare le risorse umane in ambito lavorativo, consentendo ad ogni individuo di “rinunciare meno” allo sviluppo della propria personalità e delle proprie abilità.
Loop è in grado di coniugare, in modo ottimo, la specifica complessità di un individuo con quelle attività lavorative per le quali tale complessità diventa un vantaggio produttivo. Coniugare qualità e motivazione delle risorse umane con la competitività delle strutture lavorative è un compito cui un paese ad economia post-industriale non può sottrarsi.
Il progetto Loop e la sua teoria sono stati pubblicati in un libro.